Come distinguere un colubride da un viperide in Italia?

24.05.2020 18:23

Con l'arrivo della bella stagione è molto più facile fare incontri di tipo... serpentiforme.

Su come comportarsi ho già scritto qui. Su come fare per distinguere, anche a distanza, un colubro innocuo da una vipera vi rimando invece a questo bell'articolo pubblicato qui: https://oggiscienza.it/2018/08/20/serpenti-italia/

Grazie al collega Matteo Di Nicola, vi riporto questa immagine riassuntiva, destinata ai neofiti del mondo erpetologico, in cui vengono sottolineate alcune delle differenze per distinguere facilmente le vipere dagli altri serpenti italiani (le indicazioni sono valide solo per le specie presenti nel nostro Paese).

In Italia vivono principalmente due famiglie di serpenti, Viperidi e Colubridi (cui vanno aggiunte Erycidi e Lamprofidi). La prima comprende le vipere, serpenti velenosi rappresentati in Italia da 4 specie, accomunate da un carattere schivo ed elusivo e minacciate dall'alterazione antropica.

La seconda comprende i colubri (bisce d'acqua, saettoni, biacchi ecc...), serpenti non velenosi (ad eccezione del genere Malpolon, opistoglifo, presente solo nella Liguria occidentale e a Lampedusa).

I serpenti non solo sono animali affascinanti e preziosi per il nostro delicato ecosistema, ma anche tutelati da normative italiane e internazionali: la loro cattura o, peggio, l'uccisione è dannosa per l'ecosistema ed è vietata per legge.